Nella nostra azienda un vino non è solo un vino: è parte di noi, ci rallegra, ci accompagna, ci cambia l’umore così come può fare una persona.
Una persona che non solo conosce bene il nostro territorio, ma che è nata qui e parla il nostro dialetto.
Ecco perché a ogni vino abbiamo dato un nome di fantasia di origine piemontese: vogliamo che anche tu, quando lo porterai in tavola,
lo conosca, lo riconosca e faccia conoscere.
Perché ognuno dei nostri vini non è solo uno dei tanti del Monferrato, ma è un prodotto unico, vivo, che nasce dall’incontro tra passione, amore, tradizione e famiglia.
Per ogni etichetta troverai indicazioni sul suo carattere, sul perfetto abbinamento con il cibo, sulla temperatura ideale per servirlo e suggerimenti in base a chi vuoi regalarlo. Per aiutarti ad apprezzarle così come li apprezziamo noi.
Scopri i vini uno per uno.
“Bricco Bianco”
Prende il nome dal paese di Albugnano, a un tiro di schioppo da dove ha sede la nostra azienda, ed è un vino speciale perché nasce esclusivamente dalle uve Nebbiolo.
Il suo colore ha le tonalità del rosso rubino, talvolta con riflessi granata, accentuati se affinato per la tipologia superiore. Ha un profumo delicato e allo stesso tempo intenso, vinoso con sentore di fiori secchi. In bocca è secco, ne apprezzerai il suo essere strutturato, più o meno tannico e persistente.
Un vino forte e allo stesso tempo delicato e che a ogni sorso ti farà conoscere ancora di più il “balcone del Monferrato”.
Gradazione alcolica 14 °
carni rosse, selvaggina, bagna caoda e formaggi stagionati
16°- 18° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
chi ha una personalità forte e ama i vini intensi, robusti, strutturati.
“Castellana”
È un vino che si caratterizza per i profumi molto particolari che in azienda tendiamo ad esaltare. Le sue uve, infatti, provengono da zone pregiate che permettono di avere un vino strutturato e adatto a essere invecchiato.
Nella sua versione vivace richiede un affinamento in bottiglia di alcuni mesi.
Il suo colore è rosso scuro, il profumo è intenso e gradevole, il sapore secco, amabile, fresco, talvolta vivace.
Tutto questo fa sì che in bocca dia un retrogusto leggermente amaro, ma comunque molto piacevole e che, secondo noi, vale la pena sperimentare.
Gradazione alcolica 13 °
agnolotti, carni bianche, arrosti e cacciagioni
16°- 18° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
chi sa andare oltre le prime impressioni e ama i sapori intensi
“Murlà”
È un vino che sta riaffermando il suo grande valore che si riesce a ottenere facendo un adeguato diradamento dell’uva e vinificando con accurate tecnologie nel rispetto della tradizione.
Oggi la coltivazione va oltre i confini naturali, ma la massima tipicità è legata alle terre dei santi piemontesi dove è nata: San Giovanni Bosco, San Domenico Savio e Beato Cafasso. I nostri vigneti si trovano proprio qui.
Il colore varia dal rosso al cerasuolo chiaro con profumazione delicata che dà sensazioni di lamponi e rosa. Il sapore è amabile, fresco, con una spiccata vivacità nelle tipologie giovani.
L’equilibrio fra i profumi e i sapori dona una notevole armonia.
Gradazione alcolica 14 °
risotti, salumi, bolliti, agnello in umido
16°- 18° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
chi è particolarmente legato a queste zone e alla tradizione
“Braia”
Il vitigno Freisa, tipico della zona di Castelnuovo Don Bosco (Piemonte), si adegua a diversi sistemi di vinificazione e ci permette di tipicizzarlo al meglio. Questo fa sì che possiamo offrirti il vino sia nella versione giovane che invecchiata.
Il colore caratteristico varia dal rosso al cerasuolo chiaro con tipica profumazione delicata che regala una sensazione di lampone e rosa. Il sapore è fresco con spiccata vivacità. L’equilibrio tra profumi e sapori sprigiona una piacevolissima armonia.
Potrai abbinarlo facilmente con la maggior parte dei piatti tipici della cucina piemontese.
Gradazione alcolica 14 °
tutti i piatti tipici della nostra cucina piemontese
16°- 18° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
coppie in cui c’è chi preferisce il vino giovane e chi l’invecchiato
La Barbera del Monferrato (e sì, il vino è femminile, il vitigno maschile) è il frutto di accurate selezioni di uve Barbera e di attente fermentazioni naturali. E noi lo lavoriamo in modo che possa mantenere intatte tutte le caratteristiche di questo tipo di uva.
Ha un colore rosso rubino, un sentore vinoso e al gusto è leggermente abboccato, ossia tendente al dolce, pertanto molto gradevole.
Per questo è l’ideale per accompagnare i piatti di carne della cucina piemontese e assaporare così ancora di più la bellezza della nostra terra.
Gradazione alcolica 13,5 °
salumi, formaggi tipici piemontesi, carni rosse e selvaggina
16°- 18° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
per chi ama trovare la dolcezza in ogni cosa senza essere sdolcinato
“Mosto parzialmente fermentato bianco”
Gabriel è un vino ottenuto da uve bianche aromatiche vinificate dolci, caratterizzato da particolari profumi che esaltiamo con le nostre accurate lavorazioni.
Si tratta di un mosto parzialmente fermentato bianco dal colore giallo paglierino con riflessi dorati.
Lo adorerai fin da quando stapperai la bottiglia: ti invaderà con il suo profumo fruttato di pesca e di bouquet floreale che anticipa il suo sapore dolce.
E per i dolci è infatti l’ideale: per assaporare al meglio il momento finale di un pasto o una pausa durante la giornata.
Gradazione alcolica 5 °
paste secche, torte di frutta e dolci simili
6°- 8° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
chi ama i fiori e il loro profumo, ma anche chi ama i dolci
Il Farinel ben si accosta a dolci lievitati come i natalizi pandoro e panettone ma non solo: è ideale anche per torte più classiche come la torta Margherita e le ciambelle di vari tipi come quella all’arancia, al cioccolato.
Conosciuto in Piemonte fin dal lontano XV secolo, il suo nome “Farinel” vuol dire birichino, malizioso, astuto e questo vino è decisamente così.
Il suo colore è rosato più o meno intenso, ha l’aroma fragrante dell’uva in origine. La presenza nel vino di anidride carbonica, l’alcol contenuto e gli zuccheri non eccessivi si accordano alla natura morbida dei dolci.
Gradazione alcolica 5,5 °
dolci lievitati come pandoro e panettone, ciambelle, dessert
6°- 8° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
chi ha un lieto evento da festeggiare o come regalo di Natale
“Vaian”
Si narra che l’antico vitigno del Malvasia abbia origini in Grecia, dove prende il nome dell’isola greca Monemvasia che significa “porto con una sola entrata”. È stato poi trasportato in Piemonte dalla Grecia grazie ad alcuni naviganti veneziani.
Il Malvasia di Castelnuovo Don Bosco è ottenuto dal vitigno Malvasia di Schierano a bacca nera e rada, dal grande profumo e dall’intenso e inconfondibile aroma di rosa e viola, con colorazione cerasuolo.
Per le sue caratteristiche è il vino ideale per accompagnare i dessert o per rendere piacevoli le pause di intense riunioni lavorative.
Gradazione alcolica 5 °
tutte le tipologie di dessert
6°- 8° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
chi ama i vini dolci e la Grecia
“Bricat”
Questo è un vino strutturato, dal colore rosso rubino e che tende al grosso granato man mano che invecchia, diventando una bevanda ancora più viva.
La Barbera è vinoso e ha un profumo quasi etereo se invecchiato. Il suo sapore è secco, asciutto, dal gusto pieno. Se invecchiato, diventa più armonico e l’acidità è meno spiccata.
Scegliendolo, porterai in tavola un vino universale, versatile, bevibile, adatto a diversi piatti.
Gradazione alcolica 14 °
antipasti piemontesi, risotti, salumi, carni rosse e selvaggina
16°- 18° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
chi ama il gusto pieno del vino e adora i vini invecchiati
“Semaurin”
Quando il Dolcetto è arrivato nelle nostre colline, i vignaioli hanno apprezzato questo vitigno nonostante il prodotto che ne veniva fuori avesse poca affinità culturale con il resto del territorio. Si tratta infatti di un vino molto originale rispetto alla produzione locale.
Se lasciamo il posto alla rotondità, a un mondo senza spigoli e all’armonia dei profumi sublimi, lasciamo il posto al Dolcetto. Poco conosciuto nel resto d’Italia, è un vino rosso con sfumature violacee. E tutt’altro che dolce: il nome deriva infatti dal sapore delle uve.
Gradazione alcolica 13 °
carni bianche, risotti, formaggi a pasta molle
16°- 18° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
chi riesce a lasciarsi andare e a gustare la vita al meglio.
“Farfui”
Stanco di vini austeri e desideroso di provarne uno giovane, moderno nel gusto? Allora è con Farfui, che in piemontese vuol dire “persona simpatica ma pasticciona” che troverai il vino ideale: è il perfetto mix di uve locali come cortese, Chardonnay, Moscato e Cascarolo.
Viene vinificato vivace, con residuo di amabile per mantenere intatto il fruttato e lo splendido e delicato aroma su cui predomina il Moscato.
È il vino giusto per l’aperitivo, ma ti consigliamo anche di provarlo per “spezzare” piacevolmente lunghi periodi lavorativi o impreziosire le riunioni di lavoro e di piacere.
Gradazione alcolica 12,5 °
antipasti, stuzzichini, piatti a base di pesce
6°- 8° è la temperatura ideale per gustarlo al meglio
chi ama fare pause tra un impegno e l’altro e chi non rinuncia agli aperitivi!
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